Cari operatori pastorali della parrocchia di Cognento,

come sapete, il Vescovo Erio mi ha nominato amministratore parrocchiale della nostra comunità dal 26 dicembre fino all’arrivo del nuovo parroco. In quel momento probabilmente anch’io – come già don Franco ha fatto – lascerò il mio servizio a Cognento per dedicarmi ad altre attività pastorali. Anche se in questo periodo il mio compito proprio è quello di gestire gli aspetti più ordinari della vita parrocchiale in attesa del suo vero pastore, vorrei chiedervi di impiegare questo tempo di attesa per riflettere insieme sul cammino che il Signore ci sta chiedendo di intraprendere.

D’accordo con la segretaria del consiglio pastorale uscente e con l’amministratore della parrocchia, ho quindi fissato un’assemblea parrocchiale per il 26 dicembre dalle ore 20.30 alle 22.00 in chiesa (che sarà calda). Sono invitati a questa assemblea non solo gli operatori pastorali, cioè voi, ma anche altri parrocchiani che volessero intervenire.

L’obiettivo dell’assemblea è duplice:

1. dare alcune informazioni (brevi) sul presente e sul futuro della nostra parrocchia, in modo che le cose non si imparino per sentito dire ma dalla fonte propria;

2. iniziare un cammino sinodale (fatto insieme) di riflessione sulla nostra identità di comunità cristiana e su cosa il Signore ci stia chiedendo di cambiare per vivere meglio la nostra vocazione.

Parlerò io per circa 45 minuti per:

1. offrire le informazioni di cui sopra, 

2. fare una catechesi sull’identità di una comunità cristiana nel contesto odierno,

3. offrire una mia valutazione, pur sommaria e approssimativa, sui punti di forza e sulle criticità della nostra parrocchia.

Ci sarà poi un po’ di tempo per ascoltare alcune reazioni dei presenti, ma il dialogo si sviluppera soprattutto nei giorni seguenti. Nelle prime settimane di gennaio, infatti, vorrei incontrare i vari gruppi di operatori pastorali per ascoltare il loro punto di vista sulle domande che porrò durante l’assemblea, e più in generale su cosa il Signore stia chiedendo alla nostra comunità. I gruppi che vorrei incontrare sono:

  – il consiglio pastorale uscente,

  – il consiglio per gli affari economici,

  – i catechisti,

  – i capi scout,

  – il gruppo liturgico,

  – i frati della Casa della carità,

  – la caritas,

  – i gruppi che organizzano momenti conviviali, ricreativi e di raccolta fondi.

Durante questi incontri prenderò appunti su quanto emergerà, per poi fare un report da consegnare al nostro vescovo e al nuovo parroco. Saranno possibili anche dialoghi personali con chi ne avesse la necessità.

Grazie per quanto avete fatto per la nostra comunità e per il contributo che vorrete dare in futuro.

don Massimo Nardello